Buche, piccole e grandi, profonde e invisibili: non vedono altro gli acerrani che quotidiane fanno una vera impresa a evitare le decine di “fuossi” presenti in tutta la città.
Ovunque
Nel centro e in periferia, ormai ogni strada ha la sua voragine e ogni giorno ne nasce una nuova. Il ciclo di piogge cadute negli ultimi giorni non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Sempre più automobilisti sono costretti a fare un vero e proprio slalom per evitarle. In caso negativo i danni che si riscontrano sono sempre fastidiosi: cerchioni distorti, ruote bucate e nella peggiore delle ipotesi braccetti da cambiare. Un costo importante che non sempre è possibile affrontare. In realtà tali spese dovrebbero essere corrisposte dal comune, che però nella migliore delle ipotesi pagherà dopo qualche mese e dopo il giudizio del Giudice di Pace. Anche per i bilanci comunali le spese sono comunque esorbitanti, visto che prima o poi sarà costretto a sborsare diverse centinaia di euro per ogni richiesta di risarcimento.
I pericoli
Oltre ai danni all’auto esistono rischi decisamente maggiore per l’incolumità dei cittadini. I pericoli maggiori per esempio vengono affrontati da coloro che guidano i ciclomotori: incappare in una di queste buche vuol dire caduta certa e quindi una seria possibilità di farsi male. Spesso anche gli automobilisti si trovano in situazione delicate: in molti per evitare danni alla vettura, si avventano in manovre azzardate per evitare le buche. In questo modo però minacciano la sicurezza dei pedoni e degli altri conducenti.
Anche nelle strade nuove
Ciò che lascia decisamente perplessi è il fatto che tali buche siano apparse anche nelle strade rifatte recentemente. Per esempio via Vittorio Veneto, solo 3 anni fa, è costata agli acerrani circa 350 mila euro per il rifacimento dei marciapiedi e del manto stradale. In realtà, così come si evince dalle foto, la situazione sembra essere desolante dato che in diversi tratti la strada è sgretolata.