Sembra non esserci tregua per le scuole acerrane: dopo la chiusura momentanea del nuovo istituto in via Buonincontro, i raid vandalici, la discarica di presunto eternit nel Primo circolo didattico, adesso c’è un nuovo problema. Presunto amianto è infatti stato abbandonato già da diversi giorni in via Diaz. Precisamente dinanzi l’istituto scolastico “Maria Palladino” che ospita bambini dell’asilo, elementari e medie. E per non farsi mancare niente, a poche decine di metri c’è anche l’Istituto superiore “Munari“.

Mini discarica

Il materiale tossico è avvolto in una una busta plastificata, e intorno per sigillarlo c’è un nastro adesivo, sul quale è ben indicato il pericolo. Il posto è ormai diventato però una mini discarica, visto che ci si può trovare una valigia, una mezza sedia di plastica e diverse buste della spazzatura. A delimitare l’area c’è solo una striscia di nastro rosso, tra l’altro caduta a terra.  E se qualcuno lo incendiasse? Naturalmente l’inciviltà di chi ha abbandonato quel materiale è da condannare fermamente. Allo stesso tempo però, visto che si trova lì da diversi giorni, perché nessuno lo ha rimosso? Preoccupate le mamme: “Sono già diversi giorni che quel materiale sta lì, com’è possibile? È una vergogna“.

Il comune

Quattro giorni fa, il 7 Maggio, il comune ha nominato il responsabile unico per questa situazione, ma ancora nulla è cambiato, anzi è forse solo peggiorato. La spazzatura, che aumenta quotidianamente, si trova infatti alle intemperie: ieri per esempio è rimasta esposta a una forte pioggia. Una condizione inaccettabile, soprattutto perché si trova in pieno centro città e adiacente il muretto di una scuola, frequentata da centinaia di bambini.