Un passo importante per il gruppo di Acerra dei CUB, che da svariati mesi sta portando avanti una battaglia per tutelare i propri diritti come lavoratori e uomini. Nel pomeriggio infatti, alle ore 15, i dipendenti sono stati convocati dal Ministero del Lavoro a Roma. Un’occasione unica per poter parlare della loro vertenza, della loro drammatica situazione e di tutte le difficoltà che sono costretti a vivere quotidianamente semplicemente per poter sopravvivere. I CUB infatti non percepiscono stipendi da diversi anni, così come non gli sono stati versati i contributi.
Il Piano che non parte mai
L’incontro di oggi con i vertici del Ministero (non è ancora sicura la presenza di Di Maio, ma sicuramente ci sarà il sottosegretario) sarà anche utile per poter parlare del Piano straordinario dei Lavoro, varato dalla Regione Campania, ma mai partito. Doveva impiegare gli oltre mille lavoratori del Consorzio Unico di Bacino per almeno un anno. Doveva partire qualche mese fa, ma in realtà è stato sempre posticipato. Oltre ai rappresentanti del Ministero sarà presenta anche la consigliera comunale pentastellata di Acerra, Carmela Auriemma, che nelle ultime settimane si è mossa insieme ai lavoratori per ottenere questo importante incontro.
Una lotta che paga
Nonostante con l’incontro di oggi non si arriverà ad una soluzione immediata, resta comunque un importante traguardo per i lavoratori del gruppo di Acerra, spesso snobbati e isolati nonostante diverse manifestazioni sia ad Acerra che a Napoli, Pomigliano e anche Roma. Nessuno avrebbe mai pensato che le loro proteste, messe troppe volte in secondo piano da tanti, a partire dalla politica locale e regionale fino ai media, sarebbero valse un incontro direttamente al Ministero. Inoltre oggi pomeriggio non saranno presenti le sigle sindacali, in quanto l’invito è stato formalizzato solo al gruppo che da mesi, con iniziative anche forti, sta tenendo alta l’attenzione sulla vertenza. Ciononostante Giovanni D’Errico, che nel corso dei mesi si è reso protagonista di occupazioni di gru, ad oltre trenta metri di altezza, ha già fissato un nuovo presidio domani (ore 11), dinanzi gli uffici della Regione Campania a Santa Lucia per aggiornare i colleghi sull’incontro di oggi.
