Acerra. Sembra essere diventato il modo più semplice per i delinquenti di racimolare qualche euro: parliamo del furto di tombini. Ieri sera uno o più ignoti hanno deciso di tornare a sottrarre i suppellettili in ghisa dalle strade cittadine. Per la precisione è stato colpito ancora una volta il corso Giuseppe di Vittorio (quartiere Pozzillo), dopo l’episodio avvenuto qualche giorno fa.
Il fatto sarebbe avvenuto intorno alle 22 e sarebbero stati sottratti meno di dieci tombini. Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia Municipale e gli operai dell’Acquedotti S.C.P.A., impegnati nella messa in sicurezza della zona. Sono stati infatti posizionati alcuni pali, messi in evidenza con il nastro bianco e rosso, così da essere quantomeno visibili al buio. Secondo alcune indiscrezioni ogni tombino, rivenduto al “mercato nero”, avrebbe un valore che si aggira sui 30 euro.
I pericoli
In questi casi oltre al danno creato alla comunità, vi sono anche i pericoli per la circolazione, che si amplificano soprattutto di sera, quando il vuoto lasciato dal furto non è visibile agli automobilisti e ai cittadini in moto e in bici. Il rischio di finire all’interno del “buco” e subire danni alla vettura, o peggio ancora rovinose cadute, è dietro l’angolo.