Dite la verità, qualche volta mentre eravate in macchina o stavate passeggiando in città, avete visto queste scarpe, legate tra loro con i lacci e appese ai fili della corrente e avrete pensato: “bah, quale idiota avrà fatto una cosa del genere”? Domanda legittima. Bisogna sapere però che quella delle scarpe appese ai fili della corrente è una vera e propria tendenza tra i giovani, molto sviluppata in diversi paesi del Mondo e da qualche anno anche in Italia: lo shoefiti (tradotto in italiano con “scarpe volanti”). L’ultima segnalazione per quanto riguarda la provincia di Napoli arriva invece da Casoria (NA).
Perchè?
Non è ancora chiaro dove sia nato lo “shoefiti“. C’è chi sostiene che le località in cui si trovino le scarpe siano identificati come luoghi di spaccio. Altri invece li associano ad alcuni eventi: per esempio la chiusura e la riapertura delle scuole. Una delle spiegazioni più accreditate è che si possa invece trattare in realtà solo di un gioco tra ragazzi, senza alcun significato particolare.
La diffusione dello “Shoefiti”
La diffusione dello shoefiti è legata principalmente all’uso di internet e dei social, che ne ha favorito il rapido sviluppo in tutto il mondo. In Nuova Zelanda è un vero e proprio sport amatoriale, dove gli agricoltori si sfidano a lanciare quanto più in alto possibile stivali di gomma. La moda è stata anche ripresa da alcuni importanti film americani, come Creed – Nato per combattere di Sylvester Stallone.
Per approfondire il tema potete leggere la pagina di Wikipedia dedicata alla tendenza.