Si aggiravano con fare sospetto in Piazza Cattaneo a Sant’Anastasia, quando sono stati notati dagli agenti della locale stazione dei carabinieri. Alla vista delle forze dell’ordine, i due hanno tentanto di far perdere le proprie tracce dileguandosi nelle strade adiacenti. Nonostante questi gli agenti sono riusciti comunque e bloccarli. Al momento del riconoscimento dei due ragazzi, entrambi diciassettenni, hanno provato a dare false generalità, ma alla fine sono stati identificati regolarmente. Dal controllo è risultati che i due fossero già noti alle forze dell’ordine. Dalla perquisizione sono stati ritrovati alcuni oggetti riconducibili ad un uomo derubato il giorno prima a Somma Vesuviana.
La rapina
I due infatti il giorno precedente si trovavano a Somma, precisamente in via Lagno Macedonia dove hanno bloccato e rapinato un uomo di 46 anni, sottraendogli cellulare, soldi e portafogli. La refurtiva trovato addosso ai due diciassettenni è stata riconsegnata al legittimo proprietario, mentre i due sono stati condotti al Centro di Giustizia Minorile di Napoli con l’accusa di false generalità, resistenza a pubblico ufficiale e rapina.