I ragazzi di Gioventù Nazionale Acerra, dopo la pacifica protesta dei commercianti avvenuta ad Acerra qualche giorno fa, hanno preso chiara posizione schierandosi al fianco dei piccoli imprenditori locali. Nella giornata di ieri, infatti, con un volantinaggio porta a porta tra le attività di Corso Vittorio Emanuele è stato diffuso un vero e proprio appello rivolto alle forze sane della città a comprare in città e difendere i sacrifici dei tanti imprenditori che investono sul territorio.
Il presidente Riemma
Il presidente cittadino di GN Vincenzo Riemma ha le idee chiare a riguardo: “Va messa prima Acerra. E servono gesti concreti, come ad esempio scegliere la nostra meravigliosa città ai tanti anonimi centri commerciali. Dobbiamo tornare a stringere le mani ai nostri concittadini, riscoprire le tradizioni del commercio natalizio acerrano e riassaporare il gusto di una volta per sentirci di nuovo comunità”
Riemma poi prosegue “Sia chiaro, la spontanea manifestazione di C.so Vittorio Emanuele è il segnale di una sofferenza che riguarda tutto il settore del commercio cittadino e non può morire nell’indifferenza e con un nulla di fatto. Una crisi alimentata da evidenti scelte miopi e non funzionali dell’amministrazione riguardo la gestione strategico-economica del corso e del centro storico. Per non dimenticare le scelte vessatorie del governo Conte che da Gennaio imporranno l’obbligo e (il costo) della fatturazione elettronica. Per questo i commercianti non vanno lasciati soli, e la nostra vicinanza, va trasformata in atto concreto. Diamo la nostra risposta! Se non siamo noi a schierarci con la nostra città, allora chi?”