Hanno bloccato la strada di accesso principale con un tir, una strada secondaria con un’auto e hanno fatto esplodere la porta d’ingresso del Banco di Credito Popolare per poi entrare all’interno e portare via le cassette di sicurezza. Non si tratta della trama di un film americano ma bensì ciò che è successo questa notte ad Acerra (NA), in particolare sul Corso Italia. Una rapina studiata nei minimi dettagli. Sul posto sono intervenuti gli agenti del locale commissariato.
I fatti
Intorno alle tre di stanotte una banda di rapinatori è giunta su corso Italia con un diverse vetture, tra cui un tir che trasportava un enorme rimorchio, che hanno piazzato all’inizio di Corso Italia, così da far sì che nessuna auto potesse più raggiungere il primo tratto di uno dei principali corsi di Acerra. Per accedervi c’è però un’altro modo, attraverso cioè Via 4 Novembre: all’entrata di quest’ultima ci hanno piazzato una macchina. Il loro obiettivo era quello di avere più minuti possibili per poter razziare “in tranquillità” uno degli istituti bancari situati sul posto, il Banco di Credito Popolare. I rapinatori vi hanno fatto accesso facendo saltare la porta d’ingresso blindata. Si presume che abbiano utilizzato un notevole quantitativo di esplosivo visto il boato generato, che ha svegliato e spaventato i residenti del posto. I ladri hanno portato via centinaia di cassette di sicurezza. Poi si sono dileguati, lasciando lì il rimorchio per far sì che le forze dell’ordine impiegassero più tempo possibile per intervenire. Ancora da quantificare il bottino, che però dovrebbe aggirarsi almeno su diverse decine di migliaia di euro.
Le indagini
Al vaglio degli inquirenti ci saranno sicuramente i filmati dei sistemi di video sorveglianza. Sarà importante capire quanti individui abbiano partecipato all’azione criminale e con che mezzi siano giunti e poi scappati.
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Qualche settimana fa sempre ad Acerra, un’altra rapina fu compiuta in stile “far west”——-> Clicca qui per leggere la notizia
