Cronaca

Afragola: ancora una bomba. Allarme in città e la risposta dello Stato

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Solo qualche giorno fa si erano registrate ben tre esplosioni nel giro di sole 48 ore. La situazione non è cambiata in queste ore tanto da dover prendere atto di un ennesimo ordigno posizionato all’esterno di un negozio di telefonia situato in via Francesco Russo. Fortunatamente non si registrano feriti ma solo danni alla saracinesca esterna. L’episodio è avvenuto intorno all’una e trenta di questa notte.  Resta comunque la paura dei residenti e il probabile sconforto del gestore. Sugli episodi indagano le forze dell’ordine. Al momento sono al vaglio tutte le piste, tra cui naturalmente il racket e la possibilità che tutti gli episodi possano essere stati messi in atto dallo stesso gruppo.

La paura dei commercianti

Monta il terrore per i negozianti afragolesi che non solo devono affrontare i problemi quotidiani legati alla crisi e al crollo del commercio cittadino a favore dei grandi centri commerciali, ma adesso devono combattere anche questi raid. I negozianti hanno paura e chiedono un forte intervento dello Stato.

La risposta dello Stato

A quanto sembra nel corso di questi giorni gli inquirenti hanno effettuato decine di perquisizioni cercando di contrastare il fenomeno e di risalire agli autori degli attentati. Queste continue esplosioni sembrano una vera e propria guerra sia contro i commercianti che allo Stato. Quest’ultimo però, rappresentato dalle Forze dell’Ordine, non sta a guardare e nonostante le tante difficoltà di un territorio complicato, sta cercando di rispondere. Da quanto trapela sarebbe stata arrestata anche una persona, ma su questo episodio c’è il massimo riserbo.

Come detto negli scorsi giorni erano avvenute altre tre esplosioni——-> Clicca qui per saperne di più

Foto di repertorio

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