Sui social sta girando un manifesto del comune di Afragola dove si chiede l’iscrizione nelle liste di leva di tutti i giovani (italiano o stranieri) residenti in città, che compiono 17 anni nel corso del 2019. “Ma è una fake news. Il servizio militare è stato abolito“: questo il commento che solitamente accompagna la foto, ma in realtà il manifesto è vero e la leva non è stata mai abolita. Ma spieghiamo meglio la situazione.
Leva mai abolita
Partiamo da questo punto. Che la leva militare sia stata abolita è ormai un dato dato per vero alla stragrande maggioranza dei cittadini. In realtà non è mai stato così. A stabilirlo c’è anche una sentenza della Cassazione. I giudici hanno infatti chiarito che è stata sospesa la chiamata alle armi ma non l’istituto del servizio di leva. Difatti all’inizio di ogni anno i comuni affiggono nell’albo pretorio un manifesto, con il quale rende noto l’obbligo di iscrizione nella lista di leva militare per i giovani che abbiano compiuto i 17 anni di età (quindi nati nel 2002). Difatti per abolire il servizio di leva sarebbe stata necessaria una modifica alla Costituzione Italiana, il cui articolo 52, comma 1 recita: “Il servizio militare è obbligatorio nei limiti e modi stabiliti dalla legge”.
Manifesto vero
Di conseguenza è chiarito anche il punto che riguarda il manifesto: è assolutamente vero e oltretutto, così come si legge nel documento, iscrivere i ragazzi nelle liste di leva è obbligatorio. In realtà l’aggiornamento dell liste avviene in modo automatico, ma comunque i diciassettenni (o i genitori e /o tutori) sono obbligati a controllare che il nominativo sia effettivamente inserito nella lista ed anche per questo motivo i comuni affiggono questo manifesto.
