Cronaca

Violenza in Circum. Attirata in trappola con l’inganno: volevano chiederle scusa, poi lo stupro

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Hanno tra i 18 e i 19 anni gli stupratori della 24enne di Portici, violentata al’interno di un ascensore nella stazione della Circumvesuviana. I tre, Alessandro Sbrescia (2001), Raffaele Borrelli (2000) e Antonio Cozzolino (2001) tutti residenti a San Giorgio a Cremano, si trovano attualmente in carcere. Nelle prossime ore saranno a confronto con il Magistrato che segue le indagini sulla violenza di gruppo. In quel caso potranno spiegare la loro versione dei fatti.

Violenza e crudeltà

Nel frattempo emerge il racconto della vittima, che nonostante lo stato di shock avrebbe descritto la violenza subita e il modus operandi dei tre. Come già avevamo raccontato. la giovane sarebbe stata vittima nelle scorse settimane di un altro tentativo di abuso, sempre da parte dei tre ragazzi, e proprio per questo l’altro giorno l’avrebbero avvicinata. Le avevano fatto credere che volevano chiederle scusa per ciò che era successo e per questo l’avevano invitata a fumare uno spinello in una zona nascosta della stazione, proprio nei pressi dell’ascensore per disabili (luogo della violenza). La 24enne aveva accettato l’invito per ascoltare le loro parole, senza però fumare.

Poi ad un certo punto della discussione è avvenuta la violenza. L’hanno costretta ad entrare nell’ascensore e stuprata a turno, mentre uno dei tre manteneva aperte le porte che tentavano di chiudersi. Poi la fuga. La scena però è stata ripresa dalle telecamere, una prova che insieme al riconoscimento da parte della vittima, li ha incastrati. Gli agenti della Polizia di Stato hanno lavorato tutta la notte per mettere le manette ai polsi dei tre.

 

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