Una violenza inaudita, senza motivo: questo quanto avvenuto solo qualche settimana fa a Castellammare di Stabia. La vittima è un ragazzino che stava passeggiando con la bicicletta nella Villa Comunale. La baby gang, composta da diversi ragazzini (tutti hanno meno di 15 anni) gli si avvicina e lo iniziano a insultare. Poi dalle parole si passa alle mani: lo picchiano e addirittura lo colpiscono alla testa con una mazza. Alla fine, non ancora soddisfatti della brutalità messa in atto, gli prendo la bici e la gettano in mare.
Il video
I ragazzini, forse per vantarsi con gli amici della loro “impresa” si sono anche filmati. Come spesso accade quel video dalle chat è passato rapidamente sui social, dove è diventato virale. Nel filmato si sente anche uno dei ragazzi che estasiato e soddisfatto commenta dopo il colpo alla testa rifilato alla vittima: “Mamma mia. gli hai spaccato la testa“. Quel video gli potrebbe però costare caro (per fortuna), dato che è stato acquisto dalle Forze dell’Ordine che sperando di rintracciare velocemente i teppisti.
Non era una lite
Quando è iniziato a circolare la notizia, in tanti credevano che si trattasse di una lite tra due gruppi diversi (come se la violenza in questo caso fosse giustificata). In realtà però, grazie anche al filmato si è dovuto prendere atto che la situazione fosse ancor più grave. Non uno scontro tra gang ma una vera e propria spedizione contro un indifeso ragazzino.
Quella di riprendersi mentre si compiono azione violente o illegali sembra essere una moda: la stessa cosa è avvenuta diversi mesi fa a Napoli e l’altro giorno ad Acerra.
