Attualità

La boutique acerrana Pagliara 1848 celebra 100 anni di Sartoria

pagliara acerra 100 anni

Fondata nel 1848 sotto il regno dei Borbone da Salvatore Pagliara, oggi il marchio Pagliara rientra tra i più antichi di tutta Italia. Salvatore iniziò vendendo tessuti preziosi e di alta manifattura, ma fu il figlio Rocco che intorno al 1870 fissò i punti cardine della “filosofia commerciale” del marchio Pagliara: innovazione nella tradizione, cervello, rigore. Rocco riuscì inoltre a tramandare al figlio Salvatore (da tutti chiamato Don Gaetanino) non solo la passione per i tessuti, ma anche quella per la Sartoria.

Il diploma centenario

Infatti giusto cento anni fa Don Gaetanino conseguì (con menzione onorevole) presso la rinomata scuola napoletana di Sartoria del Prof. Antonio Caggiula, il diploma di Sarto Tagliatore. La scuola di Sartoria fondata nel 1855, vanta medaglie d’oro a Londra e Roma oltre alle innumerevoli onorificenze. Era una delle più quotate in tutta Europa. Così il sarto tagliatore Don Gaetanino riuscì a trasmettere la passione di famiglia al suo terzogenito Vincenzo. Questi negli anni 60’, prese in mano le redini dell’azienda. Oltre a vendere tessuti e realizzare abiti su misura, iniziò a produrre “capi sartoriali confezionati”. Naturalmente sempre secondo l’antica tradizione Napoletana.

Pagliara 1848

La tradizione continua con Fabio Pagliara

Oggi il marchio Pagliara1848 perdura nel tempo grazie a Fabio, quintultimo dei figli di Vincenzo, contraddistinto da una grande caparbietà e conoscenze del settore. Oggi in un’epoca che si avvia sempre più al progresso e all’innovazione il ruolo di Fabio come “arbiter elegantiae” è fondamentale. Insegnare a vestirsi mettendo a disposizione i più svariati consigli è la sua missione. Acquistare da Pagliara1848 significa indossare un pezzo di Storia.

Related posts

Casalnuovo. Traffico alla rotonda di via Benevento: la proposta di Razzini

Antonio Pannella

Cagnolino investito: ha il femore rotto. Scatta la gara di solidarietà per l’operazione di Marek

Antonio Pannella

Tredicenne va a scuola con una pistola finta nello zaino: paura tra ragazzi e professori

Antonio Pannella

Lascia commento