Concorso bloccato! Stop al maxi bando! Inutile studiare, il concorso non si fa!: queste sono alcune delle frasi che rimbalzano da stamattina sui social. Verità o fake news? In realtà è sia l’una che l’altra: cerchiamo di ricostruire la vicenda in modo sintetico e provare a rassicurare i migliaia di concorsisti.
Concorso sospeso: ecco da dove nasce la notizia
A far tremare decine di migliaia di persone è stata una sentenza del Consiglio di Stato, a cui si erano rivolti gli ex dipendenti del Consorzio agrario interprovinciale di Salerno-Napoli-Avellino, nonché del Consorzio Agrario di Caserta e di Benevento, difesi dagli avvocati avellinesi Francesco De Beaumont e Maria Ludovica De Beaumont. Il Consiglio di Stato ha stabilito che gli ex dipendenti devono essere immessi nella Pubblica Amministrazione regionale, prima di altre assunzioni, tra cui per esempio i vincitori del neo Piano del Lavoro. In pratica, se non verranno prima assunti questi lavoratori non potranno esserne assunti altri. Quindi niente concorso?
Concorso Regione Campania bloccato? No, ed ecco perchè
A venirci in soccorso è il Consigliere regionale, delegato alle “Aree Interne”, Francesco Todisco, avvocato irpino. Con un post sui social ha infatti provato a rassicurare: “Vorrei tranquillizzare tutti: il Piano per il lavoro procederà senza alcuna sospensione. Allo stesso tempo, gli ex dipendenti dei Consorzi agrari che avevano maturato il loro diritto a essere ricollocati in Regione hanno visto riconosciuti i loro diritti con una delibera di giunta approvata stamane. Di conseguenza, hanno rinunciato al provvedimento di sospensione. Ne sono particolarmente felice perché ho lavorato, sia in Consiglio regionale che da delegato alle “Aree interne”, perché i loro sacrosanti diritti fossero riconosciuti. Il merito va al modo in cui questi lavoratori hanno portato avanti questa battaglia. Con dignità e competenza. Al loro avvocato, Francesco de Beaumont, che ha saputo guidarli passo dopo passo. Alla Giunta e agli uffici che, oggi, hanno voluto mettere la parola fine a una triste pagina di lesione ai diritti di questi lavoratori. Ho accompagnato questi lavoratori per un piccolo tratto e ne sono felice. Bene così, anche per il “Piano lavoro” che può continuare a procedere affermando le speranze e la dignità di tanti altri cittadini”.
Insomma la notizia diffusa in mattina era parziale. Almeno da quanto emerge, il concorso ci sarà.
A proposito, eccovi alcune risposte ai dubbi sul maxi concorso della Regione Campania.