Anche a Marigliano, così come sta accanendo nelle ultime settimane in tutto l’hinterland napoletano, sono stati intensificati i controlli dei Carabinieri volti a contrastare il furto di energia elettrica.
In quest’occasione i Militari dell’Arma hanno scovato un’officina elettrica, il cui titolare aveva ben pensato di creare un allaccio abusivo alla rete pubblica per far sì che i consumi dell’attività non venissero registrati.
L’uomo, un incensurato 53enne di Marigliano, è stato scoperto dai Carabinieri della stazione locale e dai tecnici dell’Enel. I primi hanno arrestato il 53enne, mentre i secondi hanno staccato l’allaccio. Il danno stimato è di circa 16 mila euro. L’uomo si trova agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
Anche a Casalnuovo e Nola i Militari dell’Arma hanno “beccato” rispettivamente una trattoria e un bar che rubavano energia. Il primo aveva allacciato anch’egli la il proprio contatore alla corrente pubblica, mentre il secondo aveva disposto un magnete sul contatore per ridurre drasticamente e illegalmente, i consumi.