Acerra. Lo scorso sabato mattina si è temuto il peggio per un ragazzo di trent’anni che ha minacciato di lanciarsi nel vuoto nel quartiere Madonella. Fortunatamente l’uomo è stata slavato grazie al tempestivo e fondamentale intervento della Polizia di Stato del locale Commissariato, che mettendo in gioco la loro stessa vita sono riusciti a salvare l’uomo.
L’intervento
L’uomo, probabilmente in un’acuta fase di depressione, come detto minacciava di gettarsi giù. Solo alla vista degli agenti del locale commissariato ha deciso di intraprendere un dialogo. Gli agenti infatti lo hanno raggiunto al terzo piano dello stabile, avvicinandosi a lui che si trovava su una tettoia. La tettoria non era dotata di alcuna barriera ed inoltre era decisamente scivolosa e pericolante. Gli agenti però non hanno avuto alcun timore e dopo essersi avvicinati a lui, hanno avuto un lungo confronto. Proprio mentre parlavano, i due agenti grazie ad uno scatto fulmineo, sono riusciti ad afferrarlo e a portarlo in salvo.
La soddisfazione del del Sindacato di Polizia Coisp
Sull’accaduto interviene il Segretario Generale Provinciale del Sindacato di Polizia Coisp, Giuseppe Raimondi, il quale così commenta: “Ancora una volta i poliziotti hanno fatto la differenza in un episodio grave come quello accaduto ieri ad Acerra, dove il loro provvidenziale intervento ha consentito a mettere in salvo la vita di una persona da quella che avrebbe potuto rivelarsi una tragedia. Lo sottolineo poiché i ragazzi si trovano sempre più spesso ad operare non solo in condizioni di grave pericolosità visto anche il contesto in cui si trovano a lavorare, ma con a disposizione risicati mezzi (spesso di fortuna) e con personale nettamente insufficiente a fronteggiare questo genere di situazioni. Eppure sono riusciti a portare in salvo quella persona che in preda alla disperazione tentava di togliersi la vita, soprattutto grazie al lavoro certosino che giornalmente ed evidentemente svolgono quei i poliziotti nelle rispettive zone di competenza. Mi compiaccio con loro e con il rapporto di fiducia che hanno instaurato con la cittadinanza. Inoltre, voglio sottolineare quanto sia stato forte il senso del dovere e lo spirito di sacrificio che ha mosso questi poliziotti poiché – continua Raimondi – non hanno esitato neanche un istante a mettere a repentaglio la propria incolumità per salvare la vita a quell’uomo. Proprio per questo mi congratulo con loro per quanto fatto e rivolgo il mio appello al dirigente del Commissariato di Acerra nonché al Questore, affinchè sappiano compensare nel giusto modo quel personale che con grande senso del dovere e sprezzanti del pericolo per se stessi, hanno sottratto a morte certa una persona. E mi rivolgo, in ultimo, alla politica, affinchè tali imprese vengano giustamente considerate, affinchè gli operatori di Polizia vengano dotati di maggiori mezzi e uomini ed al fine di una rivalutazione del ruolo del Comparto sicurezza considerandolo non più una spesa ma un investimento”.
Il precedente
Già in passato gli agenti del locale commissariato di Acerra erano riusciti a salvare la vita di un uomo che aveva annunciato il suicidio. Clicca qui per saperne di più.