Attualità

“Se continua così ci bruciamo vivi”: la disperazione dei CUB

protesta cub rai

Nuova protesta dei CUB appartenenti al gruppo dei Si.Cobas di Acerra. Questa mattina tre rappresentanti del gruppo si è incatenato dinanzi i cancelli degli studi RAI di Fuorigrotta. La protesta è proseguita per circa un’ora.

Non si tratta della prima protesta, anzi. Nell’ultima settimana uno dei manifestanti, Giovanni D’Errico, ha occupato le impalcature della Galleria Umberto di Napoli. Solo qualche giorno dopo due rappresentanti si sono incatenati dinanzi il tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Ce).

Le loro richieste sono sempre le stesse: avere diritto ad una vita dignitosa. Una dignità di cui al momento sono privati visto, che non hanno neanche la possibilità di poter fare la più piccola spesa.

Noi diciamo basta, se la situazione non cambia subito, ci bruciamo“: questo le atroci e sofferenti parole di Giovanni D’Errico, incatenato dinanzi gli studi RAI.

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