Acerra. Una rapina andata a vuoto e una purtroppo riuscita: questo il bilancio di un pomeriggio da incubo in città. La vittima della rapina è stata la pompa di benzina situata sul corso della Resistenza, mentre l’altra bersaglio è la farmacia situata nei pressi di via Volturno. Il doppio episodio è avvenuto poco dopo le 19.
Il colpo riuscito
Da quanto emerge, a mettere in atto la rapina ai danni del distributore di benzina sono state tre persone, giunte a bordo di un motorino. Due di loro, una volta sul posto, scendono dal motociclo e si dirigono spediti verso uno degli addetti. A quel punto, armati di pistola, lo minacciano e gli portano via i soldi che aveva in tasca. Poi risalgono a bordo del motorino e scappano via, a quanto sembra in direzione di via Volturno (un particolare da non sottovalutare). Sul posto giunge la Polizia di Stato che raccoglie la denuncia, le testimonianze dei presenti e le immagini dei sistemi di videosorveglianza. I tre, che parlavano con accento napoletano, erano a volto parzialmente coperto da cappellini, cappucci delle felpe e sciarpe.
La tentata rapina
Meno chiaro il quadro sella situazione per quanto riguarda la rapina alla Farmacia Volturno. Al momento sembra solo che la rapina non è riuscita e che i ladri sono scappati via. Sul posto sono arrivati i Carabinieri, che seguono le indagini.
Stessi rapinatori?
Una delle ipotesi è che a compiere entrambi i colpi sia lo stesso gruppo di rapinatori. A far propendere per questa possibilità c’è sia la vicinanza degli episodi, sia che i rapinatori, dopo il colpo alla pompa di benzina, siano scappati verso via Volturno, passando dinanzi la farmacia. Probabilmente avranno tentato di fare il “bis” per poi far perdere le proprie tracce, allontanandosi verso la strada provinciale che può portare sia a Caivano, sia nella zona industriale di Acerra (e quindi anche sulle rampe autostradali). Naturalmente saranno poi gli inquirenti a chiarire la dinamica ufficiale.
Ormai episodi di microcriminalità si registrano quotidianamente. Solo ieri notte qualcuno ha addirittura portato via un parcometro. Clicca qui se ne vuoi sapere di più.
