Otto euro per una mascherina priva di tracciabilità e senza il marchio di Certificazione Europea: questo quanto hanno scoperto i Carabinieri della tenenza di Melito. I Militari hanno per questo denunciato il titolare di una ferramenta, un 31enne incensurato del posto, accusato di immissione sul mercato di prodotti pericolosi.
Aveva messo in vendita mascherine sanitarie prive del marchio “CE” e prive di indicazioni sulla tracciabilità. 27 le mascherine sequestrate, vendute al prezzo unitario di 8 euro.
Mascherine vendute a peso d’oro
Purtroppo il giro di soldi intorno alle mascherine sta aumentando giorno dopo giorno, vista l’alta richiesta sul mercato e l’estrema difficoltà di trovare mascherine legali e certificate. A causa di questo sempre più persone ne approfittano, immettendo sul mercato dispositivi di protezione individuali (DPI) non legali. In altri casi invece hanno aumentato il costo delle mascherine in maniera spropositata, anche di migliaia di volte il loro prezzo di acquisto.