Negli scorsi c’era stata un po’ di confusione sulla questione “sport all’aperto“. Il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca aveva infatti bloccato le passeggiate, e con esso anche lo sport all’aperto. Successivamente però da più parti erano arrivate richieste di chiarimento ed anche il prefetto di Napoli Marco Valentini, nel corso di un’intervista, aveva spiegato che lo sport da soli era consentito. Nel frattempo però nei vari comuni ognuno agiva come meglio credeva e per questo capitava che in alcune zone si poteva fare sport ed in altre si veniva multati.
Ora arriva il chiarimento definitivo, quello del TAR. Un cittadino aveva infatti impugnato l’ordinanza chiedendone la sospensione, ma il Tribunale Regionale ha rigettato la richiesta. La motivazione di questo iniziale provvedimento sta nel fatto che l’attività all’aperto è ritenuta non compatibile con esigenze sanitarie perché «il rischio di contagio, ormai gravissimo sull’intero territorio regionale» ed il fatto che i «dati che pervengono all’Unità di crisi istituita con Decreto del Presidente della Giunta regionale della Campania, n. 45 del 6.3.2020 … dimostrano che, nonostante le misure in precedenza adottate, i numeri di contagio sono in continua e forte crescita nella regione»; va data «prevalenza alle misure approntate per la tutela della salute pubblica» e fissa la trattazione collegiale per «la camera di consiglio del 21 aprile 2020».