Ottaviano. Si aggrava il bilancio del drammatico incendio scoppiato in un’azienda della città, la Adler Plastic, che solo da ieri aveva riaperto i battenti. La vittima è un operaio di 55 anni Vincenzo Lanza, che era rientrato ieri dalla cassa integrazione causata dall’emergenza Coronavirus. Ci sono anche altri feriti, di cui alcuni in condizioni gravi. Uno di essi è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Nola. Al momento dell’esplosione e dell’incendio, sembra che all’interno dell’azienda ci fossero almeno 40 persone.
Sul posto sono presenti ancora le Forze dell’Ordine e i Vigili del Fuoco per tentare di spegnere le fiamme.
Restate a casa e chiudete le finestre
L’invito ai cittadini di numerosi sindaci della zona, è quello di restare a casa, evitare spostamenti se non per urgenze e chiudere porte e finestre. La nuvola di fumo infatti ha raggiunto già diversi comuni della provincia di Napoli. Sul posto anche i tecnici dell’Arpac, che come di consueto inizierà il monitoraggio dell’aria.
Sembrava un terremoto
L’esplosione, il cui boato è stata avvertito a diversi chilometri di distanza, ha causato anche una forte vibrazione, simile a quella di terremoto. In alcune abitazioni della zona sono anche caduti oggetti dai mobili e si sono rotti i vetri.