Continua ancora la brutta abitudine di giovani e meno giovani di offendere i sindaci della propria città, “colpevoli” a loro dire di non aver chiuso le scuola per l’allerta meteo. Questa volta, dopo i casi di Giugliano e Aversa, l’episodio è avvenuto a Marigliano.
Anche in questo caso il sindaco, l’avvocato Antonio Carpino, ha deciso di pubblicare gli screen dei messaggi ricevuti.
Ecco le parole del sindaco
“Come già accaduto l’anno scorso (in particolare con il post pubblicato sul mio profilo personale il 29 ottobre del 2018), si ripete lo sgradevole fenomeno dei commenti con improperi, ingiurie, minacce e offese al sottoscritto, postati da concittadini, anche e soprattutto giovanissimi, che con il pretesto dell’allerta meteo si lasciano andare a un uso sconsiderato e irresponsabile del mezzo social, il più delle volte adoperando creativi profili fake. Le immagini degli screenshot qui allegate parlano chiaro: una delle cose più preoccupanti è la mancanza di rispetto nei confronti delle istituzioni che io rappresento.
Non è più tollerabile considerare i social network come una zona franca dove poter dire a chiunque ciò che si vuole, senza valutare i rischi e le conseguenze delle proprie azioni.
Tanta maleducazione, aggressività, arroganza e prepotenza rischia di trasformarsi in vero e proprio cyberbullismo quando miete vittime tra i soggetti deboli. Per questo motivo auspico una maggiore attenzione da parte delle famiglie e delle scuole: proprio a queste ultime invierò un documento ufficiale per invitare i dirigenti a tenere alta la guardia contro fenomeni di prevaricazione e molestie a mezzo social, di cui si macchiano fin troppi giovani anche nella nostra città”.
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