Il Partito Democratico di Acerra torna sulla questione Coronavirus e soprattutto su un’informazione parziale sul numero dei contagiati ad Acerra. Ecco l’ultimo comunicato stampa:
“Mentre il contagio non accenna ad Acerra ad arrestarsi, il Sindaco della Città stenta a mostrare senso di responsabilità e consapevolezza del ruolo.
Il problema di una corretta e puntuale informazione istituzionale sui numeri della pandemia merita attenzione. È a tal punto importante da meritare ogni considerazione, non merita, di certo, di essere sbeffeggiato o deriso con una inappropriata ironia, del tutto fuori luogo in un momento così difficile per tanti cittadini e tante famiglie.
Tutte le istituzioni, dal Ministero alla Protezione Civile, dalle Regioni a tutti i Comuni, infatti forniscono ogni giorno una esaustiva e completa informazione sui numeri della pandemia. Lo faccia finalmente anche il Comune di Acerra, lo faccia semplicemente quanto prima. Il Sindaco continua a ripetere, come se questo risolvesse il problema, che il contagio ha, attualmente un’origine familiare.
Intanto, il Partito Democratico ribadisce la necessità di un adeguato controllo del territorio da parte della Polizia Municipale per indurre, nei luoghi pubblici, i cittadini ad assumere comportamenti adeguati e rispettosi delle regole stabilite. Il Partito Democratico evidenzia che è giunta l’ora di adottare gli atti e i provvedimenti per passare dalle parole ai fatti concreti.
Così come c’è bisogno di una puntuale ed efficace sanificazione del territorio, organizzata e calendarizzata.
Valga per il supporto psicologico, già sollevato e affrontato nell’ambito dell’ultima riunione della Conferenza dei Capigruppo.
Valga a proposito del “contagio familiare” sul quale, oltre a ripetere la solita litania, il sindaco ben potrebbe assumere misure reali per contrastare il fenomeno, come già stanno facendo da tempo diversi comuni.
Valga per la situazione di disagio economico per le famiglie in maggiore difficoltà e per i commercianti che stanno pagando il prezzo della dichiarazione della Zona Rossa in Campania“.