L’allarme è stato lanciato sui social da una signora di Sant’Antimo. Un modo per denunciare l’accaduto ma anche per attirare l’attenzione dei genitori, che potrebbero cercare di ricondurli sulla retta via, sempre se gli stessi genitori la conoscano.
I fatti
Ore 20, sabato sera, via Ungaretti. Una bella serata fino a quando un gruppi di giovanissimi, sembra dai 12 ai 14 anni, iniziano a lanciare pietre contro le auto parcheggiate e i cagnolini. Un’aggressione contro chi non può difendersi, un atteggiamento da veri bulletti. Il pericolo è che tali azioni si possano ripetere anche contro le persone o magari contro i compagni di scuola, diventando veri e propri episodi di bullismo. E purtroppo di situazioni simili ne sono avvenute parecchie ultimamente. Qualche giorno fa, sembra inoltre che gli stessi ragazzi abbiano colpito un vetro, rischiando così di poter fare seriamente male a qualcuno. Tra i dettagli raccontati nel post anche uno abbastanza inquietante: uno dei ragazzini infatti nel lanciare le pietre si è anche alzato il cappuccio, così da non poter essere riconosciuto. Un modo di fare simile a quello di un delinquente.
Non è il primo caso
Nei commenti si legge che non si tratta del primo caso, negli scorsi giorni infatti anche altre persone hanno subito danni o comunque fastidi da parte di ragazzini (non è chiaro se siano sempre gli stessi). A qualcuno hanno addirittura bruciato l’interruttore di casa.