Che le città, che esse siano Acerra, Casoria o Casalnuovo sono piene di buche, è purtroppo un dato assodato e ormai gli automobilisti sembrano anche essersi abituati. Ma che una buca di dimensioni importanti si trovi su una strada a circolazione veloce, come la Circumvallazione è un episodio gravissimo. Passare dall’aver bucato una gomma ad un incidente grave, è purtroppo un attimo.
Ieri sera, così come i giorni precedenti, vista l’ora e il maltempo, quell’enorme buca (tra l’altro coperta anche dall’acqua) ha creato un’ingente quantità di danni. Decine di macchine costrette a fermarsi per controllare i danni subiti: dal cerchione “ammaccato” alla ruota sgonfia. Scene quasi da film, con decine di veicoli accostati, automobilisti costretti a scendere dalle auto (altro grave rischio corso), che si facevano forza gli uni con gli altri dividendosi almeno qualche “jastemma”. Chi invece fotografa l’ormai famoso “fuosso” come ricordo, quasi come se fosse ormai diventato un fenomeno turistico o probabilmente per aver poi una prova.
Il pericolo costante
In auto i pericoli sono decisamente tanti, da chi la prende in pieno rischiano di perdere il controllo dell’auto a chi invece nel tentativo di dribblarla rischia manovre pericolose. Senza considerare chi usa i mezzi a due ruote, che nel caso in cui finissero nella buca, non avrebbero chance di restare in piedi.
Con chi prendersela.
Ancora complicato capire a chi spetta la manutenzione di quella strada, che in quanto provinciale dovrebbe spettare agli organi sovracomunali. Fatto sta che anche io comuni dovrebbero prendere le redini della situazione in mano, invertendo tempestivamente. Poi gli stessi comuni potranno rivalersi delle spese successivamente con chi di dovere, perché il primo obiettivo dovrebbe essere la salute dei cittadini
I commenti
Naturalmente arrabbiati i cittadini che sui social sfogano la loro frustrazione per una situazione facilmente risolvibile. E che invece la sera di ritorno da lavoro crea un pericolo costante. “ Per risolvere deve scapparci un morto!!! Vedrai come si muoveranno tutti!” questo uno dei messaggi lasciati, che purtroppo non va troppo distante dalla realtà. Dove invece di prevenire si decide di agire successivamente.