Una tragedia che sicuramente poteva essere evitata. Numeri che raccontano una strage: 6 morti e oltre cento feriti, di cui almeno una decina gravi. Questo quanto accaduto ieri sera a Corinaldo in provincia di Ancona, all’interno di un locale dove si stava per esibire il rapper Sfera Ebbasta, molto amato tra i giovani.
Tre ragazzi, due ragazze e una mamma che aveva accompagnato la figlia al concerto: i giovani avevano dai 14 ai 16 anni. La donna invece ne aveva 39. Questi i nomi resi pubblici dal vice premier Luigi Di Maio: Asia Nasoni, 14 anni, di Senigallia; Daniele Pongetti, 16 anni, di Senigallia; Benedetta Vitali, 15 anni, di Fano; Matttia Orlandi, 15 anni, di Frontone; Emma Fabini, 14 anni, di Senigallia. Con loro ha perso la vita anche Eleonora Girolimini, 39 anni, di Senigallia.
Il leader pentastellato ha poi aggiunto: “Sono le giovani vittime della tragedia di questa notte. È assurdo morire così. Come governo faremo massima chiarezza sulla dinamica della vicenda (se sono state rispettate tutte le norme di sicurezza) e individueremo i responsabili. Un abbraccio e un pensiero alle famiglie delle vittime e a tutti i feriti“.
Il video sei soccorsi
I fatti
Le vittime sono rimaste uccise durante un fuggi fuggi scatenatosi all’interno del locale. I sopravvissuti raccontano che all’improvviso l’aria è diventata irrespirabile e questo ha scatenato il panico. Probabilmente è stato utilizzato uno spray al peperoncino nel locale, da qui il terrore e la fuga durante la quale sono rimaste uccise sei persone. Si indaga naturalmente sul perché sia stata spruzzato lo spray urticante. Si ipotizza che precedentemente si fosse scatenata una rissa e uno dei partecipanti avrebbe usato lo spray. Naturalmente da valutare le condizioni di sicurezza del locale.
Le testimonianze
Chi è riuscito ad uscire dal locale ha parlato di una situazione raccapricciante con persone che cadevano dalle scale finendo addosso agli altri. Un mare di ragazzi in fuga che si calpestavano a vicenda, presi dalla pura e dal panico. All’interno del locale sembra che vi fossero almeno un migliaio di persone, cifre che se confermate dimostrerebbero che il numero dei presenti era più alto rispetto al limite consentito, quantificabile in 900 unità, così come scrive il Ministero degli Interni, Matteo Salvini. Inoltre alcuni video sarebbero stati effettuati all’interno del locale durante quei momenti terribili. I filmati sarebbe stati acquisiti dagli inquirenti.
