Una storia assurda, drammatica e alquanto surreale visto il finale. Parliamo di ciò che è avvenuto a Napoli la scorsa notte quando una donna 38enne originaria dallo Sri Lanka è stata picchiata, legata ad un guinzaglio per cani e trascinata per alcuni scaloni di via Chiaia dal compagno. Le botte e gli urti le hanno fatto inoltre perdere i sensi, ma per fortuna c’è stato l’intervento di alcuni cittadini e quello della Polizia Municipale. Alcune persone hanno anche tentato di linciare l’uomo che era praticamente fuori di senno.
I fatti
L’uomo sembra aver reagito in questo modo dopo aver saputo che la donna voleva lasciarlo. La vittima infatti aveva deciso di andare via dopo anni di soprusi, scenate di gelosia, minacce e violenza. Mentre arrivava il taxi per andare finalmente lontano, l’uomo (anch’egli di origine srilankese) l’ha aggredita lanciandole contro il telefono e colpendola svariate volte, poi ha tolto il guinzaglio al cane di lei e glielo ha messo al collo. A quel punto non contento di tutta la violenza che fino ad ora aveva utilizzato, ha trascinato la donna giù per gli scaloni di via Chiaia. La donna ha poi perso i sensis, svenendo tra le botte e le urla dell’uomo. Poi l’intervento della Polizia Municipale e l’arresto. La donna è stata condotta presso l’ospedale Cardarelli dove ha ricevuto nel cure del caso. Per lei 30 giorni di prognosi.
Surreale
L’uomo è stato anche processato per direttissima, rimediando 1 anno e 4 mesi, che non sconterà in carcere, visto che ha avuto la pena sospesa. Per lui anche il divieto di avvicinarsi alla donna (e ci mancava pure!). Insomma la donna dovrà continuare a vivere con il terrore di trovarsi in giro un uomo che per anni l’ha minacciata, picchiata e umiliata mettendole un guinzaglio per cani al collo.