Una serie di insulti, scritti con bombolette spray sulle mura di un fabbricato in fase di abbattimento situato in via Casarea, sono stati rivolti al sindaco di Casalnuovo di Mapoli Massimo Pelliccia. Le offese sono state scoperte questa mattina dagli agenti della Polizia Municipale. Il primo cittadino ha provveduto a denunciare quanto accaduto alla Procura della Repubblica e ai Carabinieri della locale Tenenza.
Le scritte sono apparse su ciò che resta di un fabbrico in abbattimento e si presume siano la risposta all’azione intrapresa dal comune di Casalnuovo. Lo scorso 8 Febbraio infatti si è dato il via ad una serie di abbattimenti che riguardano tre edifici abusivi e in stato di abbandono. Gli stabili interessati sono in via Salice (prima era uno chalet), in via Casarea e uno in via Pasolini. I lavori sono iniziati lo scorso 8 Febbraio in via Salice dove l’ex chalet era divenuto un ricettacolo di spazzatura. Inoltre la struttura veniva utilizzata da extracomunitari come deposito per diversi attrezzi da scasso.
La risposta del sindaco
Pelliccia comunque non si lascia intimidire e dopo aver denunciato l’accaduto ha aggiunto: “Non ci spaventano gli insulti, prontamente denunciati. A noi interessa liberare il territorio da tutte le forme di illegalità, di cui nessuno si è occupato negli ultimi dieci anni. Dopo aver provveduto all’invio delle ruspe per la demolizione dello chalet di via Salice e del gabbiotto con tettoia abusivo di Casarea, stamattina abbiamo trovato impressi sui muri queste frasi offensive. Ma noi non ci fermeremo, #avanti!“
