Intorno alle 18 due persone (un uomo e una donna) sono entrati nella Chiesa “San Giuseppe”, situata in via Plinio a Torre Annunziata e hanno rubato il calice utilizzato poco prima per la celebrazione liturgica. Inoltre i due hanno sottratto anche la patena, ossia il vassoio che viene utilizzato per coprire il calice. I due probabilmente hanno approfittato del momento di uscita dal luogo sacro al termine della messa, per rubare i due oggetti e darsi alla fuga.
La denuncia e il ritrovamento
Ad accorgersi del furto è stato il sacerdote che ha allertato la Polizia di Stato. Gli agenti hanno ascoltato una donna che aveva assistito al furto e grazie alla sua descrizione e testimonianza è riuscita a beccare i due alla stazione di Castellammare di Stabia, mentre stavano per salire a bordo del treno diretto per Sorrento. I due sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di furto aggravato mentre gli oggetti sacri recuperati dalla Polizia, sono stati restituiti al parroco.
L’ombra del Satanismo?
Quando si parla di furti relativi ad oggetti sacri è difficile non tenere in considerazione la pista del satanismo. Gli oggetti liturgici sono infatti utilizzati per la celebrazione delle messe nere e sono quindi molto ambiti dai partecipanti delle funzioni sataniche. Nonostante questa ipotesi, che al momento resta tale, vista l’antichità del calice che risale al 1861, il furto potrebbe essere stato addirittura commissionato da qualche collezionista. Su questo e su altri aspetti indagherà comunque la Polizia di Stato.
