Pomigliano. Ieri mattina l’ufficio postale di via Cantone è stato rapinato da un criminale armato di pistola. Ad attenderlo fuori un complice a bordo di un furgoncino bianco. Ecco gli aggiornamenti.
La rapina
L’azione criminale è stata messa in atto alle 8 e 30 del mattino, quando la posta era già aperta. All’interno vi erano diversi clienti in attesa di effettuare la propria operazione. Il rapinatore, che a quanto sembra ha tra i 30 e i 35 anni, aveva il volto parzialmente travisato. Per entrare all’interno della Posta è passato da un’entrata secondaria, quella dello smistamento lettere e pacchi, riuscendo così ad evitare i controlli di sicurezza. Armato di pistola ha minacciato gli impiegati e portato via una manciata di banconote dalle casse (a quanto sembra meno di mille euro), poi è entrato nel caveau. Non è chiaro quanto sia riuscito a portare via in totale.
La fuga
Poi è tornato fuori ed è salito a bordo di un Fiat Doblò bianco, e insieme al complice, hanno fatto perdere le proprie tracce. Sul posto sono intervenuti nel frattempo i militari dell’Arma dei Carabinieri della stazione di Pomigliano e i colleghi del nucleo radiomobile della Compagnia di Castello di Cisterna. Presente anche un’autoambulanza, Nessun colpo è stato esploso durante la rapina però sembra che una persona presente all’interno dell’ufficio, in seguito alla paura e allo shock, abbia avuto un malore.
Le indagini
Le ricerche dei due malfattori sono state affidate ai Carabinieri di Pomigliano guidati dal maresciallo Domenico Giannini. Poco dopo la rapina il furgoncino usato per la fuga è stato ritrovato lungo la strada statale 162 all’altezza di Cercola. Quasi certamente i due avevano un altro mezzo ad attenderli, probabilmente grazie alla complicità di un’altra persona. Così facendo hanno reso molto più complicate le ricerche. Il mezzo ritrovato è stato controllato ed all’interno non è stato trovato nulla. Ciò nonostante il mezzo è stato posto a sequestro per effettuare ulteriori approfonditi rilievi e provare a risalire ai due rapinatori.