Non si fa attendere la risposta da parte dell’amministrazione comunale e del sindaco Pelliccia in primis. Un lungo post, condiviso anche dai membri della giunta e del consiglio, ha provato a rispondere alle perplessità dei consiglieri in quota PD, Nappi e Razzini.
Il comunicato
Queste le parole sul noto social Networks: «Qualche chiarimento su Assegno Civico – Borse Lavoro Sociali, destinato a 45 disoccupati residenti sul territorio comunale. L’iniziativa costa all’incirca 125mila euro: 45mila a valere sul fondo nazionale politiche sociali e 80mila su bilancio comunale (Quindi la regione non c’entra niente, chiaro o no?) Inserire i disoccupati nei percorsi di pubblica utilità implica un’automatica esclusione dopo i sei mesi di attività. Coinvolgendo invece le aziende, c’è possibilità che molti dei cittadini coinvolti nel programma possano restare a lavoro anche al termine del percorso di formazione finanziato dal Comune. E, in quest’ottica, un ringraziamento sincero va alle aziende che affiancheranno gli uffici delle Politiche Sociali in questa avventura».
Il prossimo bilancio
Il post continua e si sofferma anche sulle iniziative intraprese dall’amministrazione proseguir le sue mnisure di tutela per le fasce più deboli: «Nel prossimo Bilancio che l’amministrazione si appresta ad approvare sono peraltro previsti nuovi fondi per dare la stessa opportunità ad altri cinquanta disoccupati al termine di questo primo percorso. Chi non vota il Bilancio e’ contro questa misura e contro le attività di lotta all’esclusione sociale! E non serve inventare nuove ‘frottole’: o si lavora per la città o si è fuori da un progetto che prevede opportunità per i cittadini ed agevolazioni per le aziende. Per la prima volta nella storia di Casalnuovo questa amministrazione sta affrontando il problema della disoccupazione mettendoci fondi comunali!».
“Spregiudicato di Collegno Nappi”
Ieri mattina invece era arrivata il primo messaggio pubblicato sulla pagina FB Oblò-Forum d’idee. «Lo “spregiudicato” di Collegno Nappi, non avendo ben chiaro cosa altro inventarsi, attacca l’assegno Civico – Borse lavoro. Trenta eroiche aziende Casalnuovesi hanno fornito la loro disponibilità per accogliere nelle proprie attività percorsi di formazione che possano sfociare in concrete realtà occupazionali; 45 persone che non hanno fonti di reddito e non hanno un lavoro riceveranno per 6 mesi un assegno di 400 euro e saranno formate in un’azienda che magari li assumerà successivamente. E il consigliere Nappi che fa? Concentra le sue energie sulla becera strumentalizzazione. Si gioisca per questa misura che ha ricevuto il plauso dei sindaci del comprensorio. Si gioisca per la possibilità data ai nostri cittadini. Si gioisca per aver trovato 30 aziende Casalnuovesi che hanno scommesso su questa importante misura di contrasto alla disoccupazione ed alla povertà»
Il prossimo consiglio
Al momento non risulta ancora convocato il prossimo consiglio comunale (che non viene riunito dallo scorso ottobre). All’ordine del giorno uno dei documenti più importanti della gestione amministrava: il bilancio. Il clima, semmai fosse possibile, si fa sempre più incandescente.
