Una tragedia assurda, la follia di un gesto impensabile e inimmaginabile. Un padre che lancia la figlia, di soli 16 mesi, giù da un balcone procurandole la morte. Poi a sua volta si lancia anche lui giù cercando di togliersi la vita. Questo è ciò che è accaduto a San Gennaro Vesuviano, piccolo comune situato alle falde del vulcano. L’episodio è avvenuto intorno a mezzogiorno in via Cozzolino. Ancora da confermare le motivazioni del gesto, anche se sembra probabile che si tratti di una sorta di vendetta nei confronti della moglie, da cui l’uomo si stava separando.
Le condizioni dell’uomo
Come detto, dopo aver lanciato la piccola giù ed averla uccisa, il padre si è buttato a sua volta dal balcone. L’uomo è ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli di Napoli ed è piantonato dalle Forze dell’Ordine. Gli inquirenti stanno nel frattempo ascoltando i parenti della vittima, cercando di ricostruire tutta la drammatica vicenda. Sotto shock l’intera comunità, anche se i tre vivevano a Caserta. A San Gennaro, da quanto risulta viveva la madre di lei. Proprio all’interno del suo appartamento è avvenuto l’omicidio della piccola.
L’ultimo litigio
Da quanto si apprende marito e moglie avevano litigato violentemente ieri sera. Potrebbe essere stato questo l’episodio che ha fatto scattare la furia omicida-suicida dell’uomo.