Doveva essere una festa invece sono dovuti accorrere i Carabinieri e l’ambulanza. Parliamo di un matrimonio che si è svolto a San Antonio Abate, tenutosi domenica sera. La festa era in onore di una coppia di origine cinese ed erano invitati molti loro parenti ed amici.
La pazzia
Nel mezzo dei festeggiamenti un inviato – un 33enne anch’egli di origine cinese e parente dello sposo- si è visto togliere il piatto da un cameriere quando doveva ancora terminare di mangiare. Un “affronto” a cui ha risposto con la violenza. Il 33enne ha ritenuto il gesto disonorevole e per questo motivo ha rotto un piatto in testa al povero cameriere, probabilmente ignaro di aver offeso l’ospite. L’uomo, in evidente stato di agitazione è stato fermato dai suoi stessi parenti, mentre il responsabile della struttura ha allertato 112 e 118.
L’intervento dei Carabinieri
La furia dell’uomo non è svanita neanche dinanzi ai Militari dell’Arma della sezione radiomobile di Castellammare, che tentavano di calmarlo. Il 33enne ha infatti afferrato il monitor di un computer e voleva scagliarlo contro alcuni dipendenti. Per fortuna è stato bloccato in tempo dai militari, che a loro volta sono stati aggrediti a calci e pugni.
L’arresto
L’uomo è stato quindi arrestato per violenza e resistenza a un pubblico ufficiale, oltre che denunciato per le lesioni nei confronti del cameriere. Dopo le formalità dell’arresto è stato giudicato con rito direttissimo e condannato ad un anno reclusione con sospensione della pena.