Un manifesto funebre per commemorare la morte del commercio del centro storico. Come si legge sul tragicomico manifesto ad annunciare il passaggio a miglior vita sono i negozianti e i commercianti del centro storico ed in particolare di via Trieste e Trento, Via Leonardo da Vinci e Piazza Castello.
Le cause
A decretare la “morte” sono stati i problemi di viabilità e sicurezza e il silenzio amministrativo. I commercianti, così dopo tante battaglie, annunciano la loro resa.
I fatti
Il centro storico sembra infatti abbandonato a se stesso, senza contare che nelle ore serali scatta una sorta di coprifuoco. Il rinnovamento e la chiusura alle auto di Piazza Castello non sembra aver portato i frutti sperati, anche perché le attività non sono state incentivate. Nel corso delle festività natalizie, solo una manifestazione è stata realizzata in Piazza, mentre le altre (circa 15) sono state svolte tra il Parco Urbano (situato nel quartiere Spiniello) e il teatro cittadino. Ci si aspetta sempre un sistema di videosorveglianza, iscritto a bilancio, che però per ora latita. Ricordiamo che solo qualche giorno fa in pieno pomeriggio, la sede del movimento politico “Fare” fu colpita da una bomba carta.
I risvolti
La possibilità che in tanti abbandonino (così come sta già succedendo) il centro storico della città è davvero forte. Molto più gratificante spostarsi in altre zone della città o investire in altri comuni limitrofi. In questo caso oltre alla morte del commercio, assisteremo anche quella di una delle piazze più belle e importanti di Acerra.