Ieri parte dell’opposizione consiliare aveva accusato l’amministrazione, attraverso un documento condiviso sui social,  per aver speso in circa due mesi 193 mila euro. I soldi sono stati spesi per eventi, manifestazioni e contributi alle associazioni. Inoltre si richiedeva quali fossero stati i vantaggi per cittadini e commercianti. In ultimo ci si interrogava su che tipo di rapporto esiste tra i membri della maggioranza e le associazioni che hanno goduto dei finanziamenti.

La risposta dell’amministrazione

Non è tardata la replica dell’amministrazione comunale, attraverso su una nota pubblicamente su Facebook dalla pagina Oblò – Forum di idee: “Una programmazione annuale di attività amministrativa di grande spessore culturale viene ridotta a pochi giorni di eventi. Una serie di importanti iniziative vengono ritenute festicciole (forse ricorda ancora quelle che ha organizzato lui sic!). Soprattutto le attività di Calici e Cotone, finanziata in maggioranza con contributi regionali, o attività per minori a rischio, finanziati con la rinuncia allo stipendio del sindaco. La spesa si fa apparire esorbitante senza specificare che i cittadini di Casalnuovo ci hanno rimesso poco o niente. Insomma grazie alla capacità dell’amministrazione Pelliccia che riesce a reperire fondi e finanziamenti extra comunali in città si sono investiti centinaia di migliaia di euro in cultura, attività e formazione, senza che i residenti cittadini ci rimettessero un euro”. Questa una parte del comunicato apparso solo qualche ora fa.

La condivisione

Tra l’altro il post è stato ri-condiviso da tanti membri della giunta, tra cui anche il neo vice sindaco Stefano Coscia e gli assessori Visone e Antignani.

Vergogna a Casalnuovo

Nel frattempo è arrivata anche la risposta dell’associazione Archora, sentitasi chiamata in causa, in quanto risulta tra gli enti che hanno ricevuto contributi. Di seguito una parte della loro risposta:

VERGOGNA A CASALNUOVO!

È vergognoso utilizzare la politica per divulgare menzogne diffamanti, per attaccare un gruppo di ragazzi che vogliono realizzare qualcosa di bello nel proprio paese ma soprattutto cercare di creare opportunità per i più giovani sempre più lontani dalla cultura. Queste sono le azioni di consiglieri che dicono di amare e voler bene la loro città ma le loro azioni passate dimostrano chi sono realmente. La gente ormai è stanca di questi vecchi politicanti e dei loro ingannevoli e falsi messaggi per distruggere ciò che di bello e pulito sta nascendo e che può intaccare i loro interessi.