“Non tutti saranno rieletti e gli altri hanno firmato un documento e si dimetteranno”: ad affermarlo è Roberto Fico (M5S), storico attivista e parlamentare, in merito alle ormai note vicende legate allo stipendio percepito da parte di alcuni parlamentari del Movimento. Il deputato, che nell’ultima legislatura è stato a capo della commissione vigilanza per i servizi radiotelevisivi ha poi aggiunto: “Abbiamo contezza di otto, i cui nomi sono stati pubblicati. Invito il Parlamento fin da ora a votare per le dimissioni di queste persone”. Fico ha poi rassicurato gli elettori: “Alcuni hanno già fatto il bonifico per il fondo per il microcredito per restituire quello che non avevano dato”.
Danno d’immagine
Il leader campano ha anche specificato che :”Non è il Movimento che ha tradito i cittadini, ma alcuni parlamentari all’interno del movimento che non hanno rispettato il patto e lo hanno tradito. Non è un danno al cittadino, è un danno di immagine per il Movimento”
Le giuste informazioni
Naturalmente è bene chiarire che più di rimborsi è giusto parlare di donazioni, e che neanche un euro è stato sottratto ai soldi degli italiani. Così come detto anche da molti parlamentari il danno è a livello morale, è stato comminato ai colleghi deputati e agli elettori del Movimento. restano comunque i 23 milioni di euro donati.