“Ora basta. Se entro 24 ore non arriva una soluzione, mi lancio giù”: queste le parole shock scritte da Giovanni D’Errico, il lavorate del Consorzio Unico di Bacino che 72 si trova una gru a Piazzale Renella, ad Acerra. L’ultimatum è partito dalle 10 di stamattina.

Al freddo e sotto la pioggia

Giovanni vive ormai da tre giorni a oltre 30 metri di altezza, sotto una pioggia continua e al freddo. É lui stesso a rendere pubblica la sua situazione “Sono stanco, al freddo e al gelo. Il Sindaco Lettieri, la Regione Campania e la prefettura sono assassini di stato. Se mi dovessi lanciare giù domani mattina, non sarà suicidio, ma omicidio di Stato“. D’Errico lamenta inoltre l’assoluta mancanza delle istituzioni locali, in primis il primo cittadino Lettieri.

I dipendenti del bacino, vivono una situazione disperata. Sono infatti oltre 30 mesi che non percepiscono stipendio, e per loro non si intravede futuro.

I colleghi

Ad attenderlo giù in presidio permanente due colleghi Vincenzo e Carmine: che lo stesso Giovanni ha voluto ringraziare per il loro sostegno: “Voi non vi siete risparmiati affatto. Avete reso possibile tutto la lotta al freddo e con pioggia e con più preoccupazione della mia stessa persona. Grazie di tutto chi a compagni non resta mai solo. Grazie grazie a tutti”.