Ieri pomeriggio sono state apportate una serie di modifiche al passaggio a livello, li dove è situata la stazione delle Ferrovie dello Stato. Ripristinata la barriera al di sotto delle sbarre, così da impedire il passaggio quando le stesse barre sono abbassate. I lavori hanno anche interessato un muretto, che è stato alzato di qualche decina di centimetri, rendendolo così invalicabile.

I precedenti

Purtroppo quel passaggio a livello è stato il luogo di due tragedia: l’ultima solo qualche mese fa. Già due ragazze hanno perso la vita, attraversandolo. Doveroso aggiungere che in queste drammatiche situazioni, il semaforo era rosso e quindi l’attraversamento era comunque vietato. Adesso però potrebbe essere inutile farlo poiché non sarebbe comunque possibile attraversarlo.

La lettera alla rete Ferroviaria

Alcune settimane fa il consigliere in quota dem Ciro Razzini, invio una lettera alla rete ferroviaria italia chiedendo che fossero implementate le misure di sicurezza. Non è chiaro se adesso i lavori siano dovuti a quella missiva, ma ciò che conta è il risultato finale. Razzini, attraverso qualche riga sul suo profilo social, ha apprezzato le novità ma allo stesso tempo ha mjesso uin louce un altro punto debole della stazione: il sottopassaggio.

Il post di Razzini

Ecco le sue parole: “Finalmente questo pomeriggio la rete Ferroviaria è intervenuta per ripristinare le barriere al di sotto delle sbarre, così da impedire a chiunque di attraversare con il passaggio a livello chiuso. Hanno anche alzato un muro, cosicché non lo si possa scavalcare. Nel corso di un sopralluogo, ho anche visto le condizione in cui versa il sottopassaggio: purtroppo è evidente sia alla vista che al’olfatto che è usto più come bagno. Purtroppo questa è una delle motivazioni per cui non viene usato, favorendo il passaggio sui binari. Quanto prima farò presente questa situazione, perché ritengo che in molti hanno paura di usarlo sia per le condizione che per la possibilità di incontrare qualche malintenzionato, soprattutto nelle ore notturne. Questa situazione deve però cambiare, perché l’uso del sottopassaggio deve diventare una prassi, così da tutelare la vita dei cittadini, ma per far si che questo avvenga, deve essere un luogo pulito e sopratutto sicuro”.