Sì è svolto questo pomeriggio presso gli uffici della regione Campania, il tanto desiderato incontro per quanto riguarda la vertenza dei lavoratori del Consorzio Unico di Bacino. Presenti al tavolo il vice presidente della Regione Campania Bonavitavola, il commissario liquidatore del Consorzio, Ventriglia, e il vice sindaco di Acerra Lombardi.
La protesta
Non è stato semplice ottenere questo incontro visto che è arrivato dopo oltre giorni di protesta da parte di Giovanni D’Errico, salito su una gru ad oltre 30 metri di altezza esposto alla pioggia e al freddo.
I risultati
Ancora nulla di ufficiale, ma sembra che i 95 operai di Acerra possano essere inseriti in un progetto lavorativo di 18 mesi con una retribuzione poco al di sotto di mille euro. Un inizio, ma non certo la soluzione definitiva. Nel frattempo in consiglio regionale dovrebbero essere apportate alcune modifiche alla legge che prevede l’utilizzo dei CUB da parte dei diretti comuni. In caso positivo anche il comune di Acerra potrà utilizzare i lavoratori, e questo sembra essere stato l’impegno preso dai rappresentanti dell’amministrazione. Una buona notizia che però deve comunque trovare l’ufficialità. Fino a quel momento Giovanni e i colleghi hanno fatto capire che non staranno con le mani in mano, ma anzi che le manifestazioni continueranno.