È stato ritrovato senza vita l’imprenditore residente nel Casertano, scomparso da casa circa due giorni prima. A causare la morte è stato probabilmente l’ingerimento di un mix di medicinali, che gli sono stati fatali.
La scoperta
Il ritrovamento dell’auto, al cui interno c’era il corpo senza vita di Saverio Merenda, è stato è possibile grazie al cellulare del’uomo, rintracciato dai Carabinieri nei pressi del parco commerciale “Le Porte di Napoli”, tra Acerra e Afragola. A causare la morte un mix letale di barbiturici, il cui barattolo è stato trovato affianco al corpo.
Le scuse
Di fianco al corpo le forze dell’ordine hanno rinvenuto anche un bigliettino scritto dall’uomo, in cui chiedeva scusa per ciò che aveva fatto.
I problemi
L’uomo aveva avviato solo qualche mese fa un’attività casearia, ma probabilmente a causa di determinati problemi lavorativi, e preso dalla depressione, si è tolto la vita. Anche se bisogna comunque attendere gli esami autoptici per averne la massima certezza.