Una tromba d’aria, paragonabile ad un tornado di potenza F2 (su una scala che arriva a 5) si è abbattuto ieri sera sulla città di Caserta e sui comuni limitrofi. San Nicola la Strada, San Marco Evangelista, Marcianise e San Tammaro sembrano essere i territori più colpiti dalla pioggia e dal devastante vento. Scene apocalittiche, che forse si sono viste solo nei migliori film americani. Naturalmente circolazioni in tilt per diverse ore, fino a quando poi i detriti e gli ostacoli sono stati rimossi completamente.
I danni
Diverse roulotte sono state sbalzate via dalla potenza del vento, lamiere sono volate sull’autostrada colpendo le auto che transitavano, provocando inoltre incidenti a catena. Interi balconi sono stati divelti, camion rovesciati. Pali della luce, cartelloni pubblicitari e insegne sono stati sradicati come se fossero di carta, terminando la loro corsa sull’asfalto o su auto in sosta (come si vede in foto). Le scene al termine del catastrofico evento sono terrificanti. Impossibile per ora quantificare i danni a livello strutturale ed economico.
I feriti
Al momento si contano almeno 8 feriti, di cui uno grave, secondo quanto riferito dal 118 casertano. Tanti cittadini sembrano comunque aver ricordo a cure mediche per stati di agitazione e panico, dovute ad un evento naturale, che difficilmente si manifesta nelle zone campane.
Le cause
La tromba d’aria resta un fenomeno naturale, difficilmente prevedibile, soprattutto dove mai ci si sarebbe aspettato qualcosa di simile. Certamente qualcosa di particolare sta accadendo al nostro pianeta e per quanto ci riguarda, nella nostra area. La neve delle scorse giornate ne è un esempio. I cambiamenti climatici dovuti all’inquinamento sembrano sempre la più plausibile tra le spiegazioni.