Arriva “Bacalajuò”: il tempio dello stocco e del baccalà

 

Nasce ad Acerra Baccalajuò: norcineria, enoteca e baccaleria. Inaugurata qualche giorno fa da Luigi Esposito, l’attività enogastronomica non si pone limite nel panorama campano. Luigi è un figlio d’arte: erede di una tradizione importatrice di stocco e baccalà lunga ormai quattro generazioni. Dal 1997 poi è nata l’esperienza della Vinoteca Esposito, che è stato il nucleo di ciò che è stato realizzato oggi. Naturalmente il centro di tutto è la storica Piazza Castello ad Acerra. 

Il creatore del progetto

Luigi Esposito è un giovane imprenditore acerrano, preparato, competente, e soprattutto ha un’enorme passione per quello che fa. Non un improvvisato della ristorazione e dei prodotti eno-gastronomici. La sua prima attività è nata infatti oltre 20 anni fa, e da quel momento è stata solo una sfida a migliorarsi sotto ogni punto di vista. Il nuovo progetto ne è la dimostrazione: di altissima qualità, ma senza perdersi in fronzoli. Il locale è poi il luogo giusto: ci sono voluti alcuni mesi per trovare la giusta sintesi, ma visti risultati ne è valsa la pena. L’obiettivo principale: dare la sensazione di casa. Un luogo dove essere accolti, coccolati senza invadenza, ricevere consigli sui prodotti e sul vino.

Cosa mangiare?

Naturalmente a fare da padrone sono lo stocco e il baccalà: antipasti, primi, secondi e finanche squisiti dolci. Crocchè al baccalà, paccheri o carpaccio. Una scelta ampia da accompagnare con un altrettanto vasta gamma di vini. E se non siete intenditori, non preoccupatevi. Luigi vi consiglierà nella scelta, assicurandovi il giusto abbinamento. Ottimo rapporto qualità-prezzo, vasta scelta, prodotti eccezionali, cura dei particolari, ospitalità: insomma non ci sono scuse per non andare da Baccalajuò.

Non vi piace il baccalà o lo stocco?

Se pensate che questo locale sia solo per gli amanti del pesce, o nello specifico del baccalà, vi sbagliate. Forse è proprio il locale giusto per chi crede di non amarlo. Provatelo da Luigi Esposito. Solo allora potrete dire se vi piace o meno.

Non vi resta che andare ad Acerra, a Piazza Castello, e vivere un’esperienza unica.

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