Oltre trecento ragazzi hanno partecipato al corteo organizzato dagli studenti del “Munari” che hanno trovato il sostegno delle altre scuole cittadine. La manifestazione è stata organizzata dopo quella di ieri, per chiedere l’immediata rimozione dei manufatti in amianto ritrovati all’interno della palestra del Primo Circolo Didattico. Non si sono registrati problemi di alcun tipo, ma anzi il corteo si è svolto con un’impeccabile organizzazione. I ragazzi hanno soltanto fatto capire la loro intenzione di voler proseguire le lezioni e gli studi in un ambiente salubre. Allo stesso tempo hanno anche fatto capire che saranno sempre attenti alle varie questioni, protestando e manifestando ogni qual volta sarà necessario difendere i propri diritti. 

Il presidio

Gli studenti si sono poi soffermati nei pressi del comune, scortati da un importante servizio d’ordine. Sul piazzale del palazzo comunale si sono susseguiti decine di interventi dei ragazzi, che chiedevano lo smaltimento e delle analisi più approfondite sull’area in questione. 

Il ritorno a scuola e le analisi

Anche se non ancora in via ufficiale, sono arrivati i risultati delle analisi che hanno accertato la non contaminazione dell’area. Per questo motivo i ragazzi riprenderanno le lezioni lunedì. L’area infatti è attualmente sigillata e di conseguenza non dovrebbero esserci rischi, sempre che le vasche e i serbatoi vengano smaltiti in tempi rapidi.