Una situazione che sembra assurda, secondo quanto riportato dai genitori della Commissione Mensa per quanto riguarda il IV circolo didattico. Gli stessi genitori in un documento riportano poi le gravi mancanze e problematiche che quasi quotidianamente 140 bambini sono costretti ad affrontare tra cui:

• Insufficienza dei pasti
• Un sola refezionista per tutti i bambini
• Insalata non lavata bene e quindi immangiabile, idem per la pasta e piselli servita cruda
• Pasti non conformi 
• Mancanza di stoviglie
• Ritardo nella consegna

I genitori per questi moti, decisamente gravi, chiedono un incontro al più presto con i responsabili della ditta e delle autorità comunali per tali disservizi. Inoltre, è bene sottolineare che l’appalto per la mensa scolastica, che copre circa 7 istituti acerrani e serve 1000 pasti al giorno, è in scadenza e dovrebbe essere in corso la nuova gara.

La ditta

Al momento l’appalto è gestito dalla Società Cooperativa Quadrelle 2001, che oltre ai problemi con i pasti, ha anche tanti problemi con le lavoratrici, che almeno fino a qualche giorno fa denunciavano di non essere pagate da due anni ed anche di aver subito minacce. L’appalto inoltre vale circa un milione e 600 mila euro, di certo non spiccioli e per questo i genitori e la città si aspettano un servizio decisamente all’altezza di quanto speso. 

La politica

Il grido d’allarme sia delle lavoratrici che dei genitori è stato recepito anche dalla locale sezione di Fratelli d’Italia, che già negli scorsi mesi e anni avevo provato a dare luce a tanti disservizi e problemi legati alla mensa scolastica. “Sono anni che Fratelli D’Italia denuncia il modo indecoroso con il quale viene gestito l’appalto per la refezione scolastica ad Acerra, in queste ore da alcuni cittadini ci hanno messo a conoscenza di nuovi disagi pervenuti questa volta nel IV Circolo, ci limitiamo a condividere e ad attendere che le Istituzioni, a cui va il nostro nuovo invito, si occupino seriamente di questa vicenda”. Questo quanto detto pubblicamente sui pasti, ma gli stessi militanti solo qualche giorno fa, in merito alla vicenda delle lavoratrici senza stipendio scrivevano: “FdI manifestando la solidarietà ai dipendenti in lotta per un proprio diritto invita ancora una volta l’amministrazione comunale a verificare l’idoneità del servizio di refezione scolastica”.