Una lettera inviata al sindaco di Acerra Raffaele Lettieri, al presidente del consiglio comunale Andrea Piatto e ai capigruppo consiliari: questa l’azione messa in campo dalla sezione locale di Fratelli d’Italia. Il documento, protocollato stamattina, ha come argomento la mensa scolastica, che già nelle scorse settimane ha creato diversi problemi.
La lettera
La segreteria cittadina di Fratelli d’Italia in relazione alle problematiche rilevate dall’ascolto di cittadini e non ultimi dai dipendenti della soc. coop Quadrelle 2001, società titolare dell’appalto del servizio di refezione scolastica ad Acerra, con la presente chiede un intervento ispettivo sulle modalità con la quale la società conduce l’appalto.
Preso atto della nota protocollata dalla commissione mensa in data 19/04/2018 presso la Direzione Didattica Statale del IV Circolo con numero di protocollo 1602, dalla quale si apprendono gravi e reiterate mancanze nel servizio di refezione.
Considerato che i dipendenti della soc. coop. Quadrelle 2001 hanno manifestato nell’ultimo mese per la mancanza delle spettanze per un periodo piuttosto lungo.
Ritenuto che un centro di cottura della predetta società situato nel Comune Di Orta di Atella è stato in sentenze del TAR Campania e del Consiglio di Stato definito non idoneo per l’espletamento della sua funzione ed in virtù di tale sentenza alcuni enti hanno rescisso in modo unilaterale l’appalto con la soc. coop. Quadrelle 2001.
Pertanto, per il ruolo istituzionale ricoperto e le responsabilità di indirizzo, controllo e gestione amministrativa dell’ente si chiede agli organi in indirizzo:
- Di verificare se il contratto d’appalto in essere con la soc. coop. Quadrelle 2001 sia regolarmente rispettato;
- Di verificare l’entità delle spettanze che i dipendenti della soc. coop. Quadrelle 2001 reclamano;
- Di verificare se il centro di cottura di Orta di Atella sia lo stesso utilizzato anche per il Comune Di Acerra;
- Di mettere in campo, ciascuno per i propri ruoli, tutte le attività per tutelare i genitori e i bambini che frequentano le scuole di Acerra;
Di convocare le commissioni consiliari di interesse e il Consiglio Comunale, ove lo si renda necessario, per intraprendere in concerto con docenti e genitori tutte le attività istituzionali richieste dal caso.
In precedenza
Avevamo già parlato della questione mensa e dalla Quadrelle in due occasioni diverse: la prima per lo sciopero delle refezioniste, in seguito al mancato pagamento degli ultimi due anni. La seconda occasione si riferiva invece a decise lamentele da parte dei genitori della commissione mensa del quarti circolo didattico, legate a verdure e piatti di pasta immangiabili.