Un momento di socialità, di condivisione e solidarietà. Potrebbe essere riassunto così il presidio svoltosi ieri pomeriggio dinanzi lo stabilimento della Doria ad Acerra. Circa 150 cittadini, approfittando anche del bus messo a disposizione da CartoFonia, hanno raggiunto lo stabilimento, che a settembre dovrebbe chiudere.
La politica
Presenti anche diversi consiglieri comunali, il presidente del consiglio comunale acerrano e il primo cittadino di Acerra, Raffaele Lettieri. Sul posto anche la parlamentare Rostan e il consigliere regionale Saiello. Insieme hanno chiarito che si farà il possibile affinché non si chiuda il sito locale, che rappresenta una delle eccellenze produttive territoriali. Inoltre tutti insieme si sono uniti nel grido “Acerra non si tocca“: un urlo di battaglia per far sì che sia chiaro quanto lo stabilimento sia importante per i lavoratori e per la città.
Adesso bisogna attendere gli ulteriori incontri istituzionali, sperando che l’azienda riconosca finalmente il contributo che il sito acerrano può dare.