“Ue ue Di Maio vuoi gli organi ?” e “Lo stato ci ha rubato tutto”: questi ii messaggi che i lavoratori del Consorzio unico di Bacino del gruppo di Acerra hanno portato a Roma. Il dipendenti sono infatti nei pressi del Ministero del Lavoro, guidato da alcune settimane dal leader pentastellato Luigi Di Maio.
I precedenti
Iniziative di protesta sono frequenti da parte dei CuB che chiedono gli stipendi arretrati e il pagamento dei contributi, mancanti da decine di mesi. Due settimane ttgiman fa alcuni striscioni furono appesi di fronte l’abitazione del Ministro del Lavoro a Pomigliano. Uno dei lavoratori di Acerra, Giovanni D’errico ha anche dato vita a proteste estreme. Per diversi giorni si è infatti isolato su una gru ad oltre 30 metri di altezza, sia ad Acerra che a Napoli.
L’incontro
I manifestanti chiedono un incontro con i vertici del Ministero per poter avere delucidazioni sulla loro vertenza, che ormai prosegue da anni. Non hanno comunque alcuna intenzione di abbandonare la protesta fin quando non avranno risposte certe. Da diversi mesi dovrebbe partire un piano straordinario di circa 12 mesi, che però tarda a partire. L’inizio viene infatti sistematicamente posticipato. Nel frattempo però i manifestanti non hanno alcuna fonte di sostentamento e le risorse sono già finite da un pezzo.