Nel pomeriggio il neo Ministro dell’Ambiente, il generale Sergio Costa, si è recato presso l’impianto di Ambiente S.p.a. per rendersi conto di persone di ciò che era accaduto e di come si presentava la situazione. Insieme a lui c’erano altri esponenti politici tra cui il sottosegretario Salvatore Micillo, il consigliere regionale Gennaro Saiello e il senatore Raffaele Mautone. Quest’ultimo, cittadino di Marigliano ed eletto nell’uninominale, ha rilasciato alcune dichiarazioni, sia sul maxi rogo di San Vitaliano che sull’area di Agrimonda.
La situazione dopo l’incendio
Queste le dichiarazioni del dottor Mautone: “C’è la massima attenzione da parte di tutti noi, come cittadini e come rappresentanti del territorio e anche del Ministro e lo dimostra che è venuto di persona. Noi del territorio siamo subito intervenuti sul posto anche per renderci conto dell’organizzazione. È stato un ottimo coordinamento da parte dei vigili del fuoco, della protezione civile e dell’azienda che si è attivata immediatamente con i propri mezzi e con le proprie strutture. Speriamo di non avere ulteriori danni al territorio. Adesso sarà l’Asl a dover appurare che non ci sia stata contaminazione sui terreni”.
Agrimonda
“La scorsa settimana, dopo diverse segnalazioni dei cittadini, siamo stati sul sito di stoccaggio dei fito-farmaci di Agrimonda. Abbiamo chiesto alla società una immediata sollecitazione dei tempi di smaltimento, e il giorno dopo il consigliere regionale Luigi Saiello ha presentato una interrogazione regionale. Il vice presidente e assessore all’ambiente ci ha confermato che ciò che i tecnici avevano detto, ossia che entro fine Luglio lo smaltimento dovrà essere terminato”.
Il senatore ha poi proseguito: “Torneremo sul posto entro la fine della settimana per controllare l’andamento dello smaltimento. Abbiamo preso un impegno con i cittadini e lo rispetteremo. Se ciò che ci è stato detto non dovesse essere rispettato non avremo problemi ad effettuare una denuncia, tenendo presente che poi l’andremo a seguire“.