Inizia a delinearsi la vicenda relativa ad un caso di abusi ai danni di una bambina di nove anni avvenuta a Caivano (NA). Ieri avevano riportato immediatamente la notizia, ma nel frattempo ci sono nuovi dettagli sulla vicenda.
Gli aggiornamenti
L’uomo è un pregiudicato della zona, che però nona avrebbe mai compiuto reati simili. Era già sotto posto ad una misura cautelare, ossia l’obbligo della sorveglianza speciale. Negli scorsi mesi aveva subito un violento pestaggio, che come lo stesso uomo ha riferito, era avvenuto da parte di quattro uomini a lui sconosciuti, senza alcun motivo particolare. Proprio per questo, poco dopo aveva fatto perdere le sue tracce, trasferendosi a Rimini, a casa di alcuni uomini.
Gli abusi
Prima del pestaggio l’uomo avrebbe palpeggiato (non risultano dalle analisi contatti tra le parti intime) una bambina di nove anni, vicina di casa del presunto orco. Tra i due non vi è nessun legame di parentela.
Le ipotesi
Secondo alcune indiscrezioni gli agenti non hanno mai creduto alla versione del pestaggio e così hanno iniziato le indagini. Secondo un’ipotesi, la bimba avrebbe raccontato degli episodi ai genitori, che hanno così pensato di farsi giustizia da soli. Per questo avrebbero trovato e pestato il 55enne, che per paura di nuovi blitz avrebbe tagliato la corda. I Carabinieri di Casoria guidati dal capitano Francesco Filippo, messosi sulle sue tracce lo hanno però scovato e arrestato, dando così seguito alla misura cautelare emessa dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Napoli Nord.