Una vicenda tragicomica è avvenuta questa mattina, venerdi 14 Settembre, al Secondo Policlinico di Napoli, dove M. si era recato per sottoporsi ad una piccola operazione: l’estrazione dei denti del giudizio. Con lui la madre, che anche in vista dell’anestesia e dei probabili dolori lo aveva accompagnato. Stomaco vuoto, ansia a mille (resta comunque un’operazione chirurgica) e un po’ di sonnolenza (visto che l’appuntamento al presidio ospedaliero era previsto per le sette in punto) accompagnavano il nostro M., che però non vedeva l’ora di sottoporsi all’intervento per andare via. Tutto bene visto che con grande precisione gli comunicano che il suo turno sarebbe arrivato a breve.
Qualcosa non va
Dalle sette però passano alcune ore, durante le quali sia M. che la madre chiedono notizie alla receptionist su quando sarebbe arrivato il loro turno: l’unica risposta era che quando sarebbe stato il momento giusto sarebbero stati chiamati. Arrivati alle 11, con enorme stanchezza e anche un po’ di nervosismo, i due chiedono alla caposala del reparto: “Ma perchè ancora dovete entrare? I dottori sono già andati via”. In pratica nonostante ci fosse un elenco, all’interno del quale il nostro M. era naturalmente segnato, nessuno si era reso conto che c’era ancora un paziente in attesa. Naturalmente i due hanno iniziato a perdere la pazienza chiarendo in modo forte, ma educato, che non si sarebbero mossi da lì fin quando M. non fosse entrato in sala operatoria. Una situazione assurda, che rischiava di diventare un’enorme perdita di tempo e di energie psico fisiche sia per M. che per la madre, dopo essersi presentati in orario e dopo aver preso una giornata di permesso da lavoro.
Il lieto fine
Per fortuna sia la caposala che il dottore, consci probabilmente della delicata situazione, hanno fatto sì che l’operazione si potesse effettuare, anche se con qualche ora di ritardo. A quanto sembra, è stato necessario anche richiamare l’assistente del dottore, che da solo non poteva svolgere l’operazione. Una volta messa insieme l’equipe medica l’intervento si è poi svolto senza problemi.